
Roberto Crinò (Palermo, 03/10/1972)
Quelli della nostra generazione, il 23 maggio 1992 sono nati una seconda volta e il 19 luglio 1992 sono stati “battezzati” a vita nuova, a nuova consapevolezza. Palermitani o no, quei giovani di allora hanno aperto gli occhi e assunto una consapevolezza che nessun adulto aveva dato loro prima.
(sul 23 maggio 1992, il giorno della Strage di Capaci)
Io sono nato il 23 maggio e in volo sulla mia città fanciulla portentosa ho imparato ad amarne ferite e oscenità il genio e la santa mirabilie e vanità a portarla con me ovunque i miei passi mi spingano con occhi vivi e impavide narrazioni Roberto Crinò, da Io sono nato il 23 maggio
(Testo di Roberto Crinò, voce di Elena Pistillo, realizzazione video a cura di Massimo Torcivia – Artewiva)
Roberto Crinò è professore di Lettere presso il Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” di Palermo. Ha pubblicato con la casa editrice Ensemble le raccolte poetiche “Le coincidenze significative” (2018), “Ineffabile mutazione” (2019) e, insieme a Matteo Maxia, “Il monile di Ashtart” (2020).
La sua pagina autore è Roberto Crinó – Poesia e Musica
* La poesia proposta è tratta dalla raccolta “Le Coincidenze Significative. Canti di Anomalie e Resilienza” (Ensemble, 2018)