Nessuno va più in giro con l’autocertificazione Tutti se ne sono sbarazzati appena hanno saputo che non serviva più, resistono solo quelle dimenticate nei cruscotti delle auto e qualche macilento testo di poesia. Ne ho letta una nuova del poeta Arminio Autocertificazione, la mia è datata 8 gennaio 2019 L’avevo resa sotto il Cielo, Dopo… Continua a leggere l’autocertificazione
LIBRI | POESIA | RECENSIONE Vincenzo Mirra, con “Moleskine. Poesie a matita”, non ci porta solo nei luoghi, o nel più ampio concetto di terra; ci porta nel viaggio, inteso come percorso. Un tracciato dove non conta la destinazione, conta quel concetto di “mentre” che spesso ignoriamo (tanto importante invece in alcune culture dal sapore orientale). Mirra ci… Continua a leggere Moleskine. Poesie a matita
Dedicata a tutti i ragazzi e le ragazze che amano il gioco del calcio e che ora ne sentono la mancanza. Ode al campo di calcio Terra che sei germoglio atletico per generazioni di ragazzi che saranno uomini Fango che sei inciampo e fatica nelle cadute e impasto di forza per tendini di risolutezza e… Continua a leggere Ode al campo di calcio
Di Vincenzo e Matteo Mirra Chissà cosa pensano gli animali!? Questo si chiedeva Francesco, osservando il volo planato dei gabbiani da dietro la finestra della cucina. Al mattino, sul cortile ora deserto, arrivano puntuali con il loro verso stridulo all’ora di colazione, come i neonati che hanno fame e gorgheggiano la voce. Chissà cosa… Continua a leggere Chissà cosa pensano gli animali
Cadete foglie, cadete fiori e svanite,notte distenditi, accorciati giorno,ogni foglia mi parla di pace soavestaccandosi con un sussurro dall’albero autunnale. Emily Brontë da “Il Verso Cardinale del Passato: L’Est”, p. 60-61, Sursum corda. Ad Ovest dei versi, 2018, Augh! Edizioni Grazie per il tempo che hai dedicato a questa lettura. Se ti è piaciuta accedi… Continua a leggere Novembre
LIBRI | POESIA | RECENSIONE La “poesia quantistica” di Sursum corda – Ad Ovest dei versi: un viaggio nelle connessioni profonde tra scienza e arte. […] con Sursum corda Mirra inaugura un nuovo stile di poesia: la poesia quantistica – Guglielmo Orsolillo Il viaggio che il lettore compie seguendo la bussola di versi cardinali che è… Continua a leggere Sursum Corda. Ad Ovest dei versi.
🎾 12-12 al quinto set e quasi 5 ore di gioco: la finale più lunga della storia di Wimbledon. 14 luglio 2019 L’estate in cui ho scoperto la bellezza del tennis. Nel 1985 avevo undici anni e le mie estati erano ancora lunghissime. Finita la scuola ci trasferivamo con la roulotte in campeggio ed io,… Continua a leggere 1985. Youth.
Tattoo | Hippocampus Ho fatto proprio oggi un tatuaggio: Mi sono tatuato un ippocampo nel cervello, Lui se ne sta profondo nel mio limbus ed io con questa S nella testa incisa con inchiostro blu marino e al cuore d’un’amigdala uncinata, che deve alla sua forma e al greco antico il gusto della mandorla sgusciata.… Continua a leggere Tattoo | Hippocampus
Così ho vissuto Autocertificazione resa spontaneamente sotto il cielo Così ho vissuto, non ho altro da aggiungere. Ho consumato ogni mio senso, lo confesso Gli occhi prima di tutto, sopra ogni cosa, dentro altri occhi come i miei [Sì, dentro i tuoi, la prospettiva di una vita nuova di una vista nuova: la forma dell’acqua,… Continua a leggere Dichiaro me stesso
S come Scrigno, S come Sudario Le cose più belle le ho viste inseguendo prospettive, periferie fragili, intimità provvisorie. È servito il coraggio. Non è bastato il coraggio. Le cose più belle le ho tenute in un palmo, quelle più buone sul gusto a V della lingua, le più segrete nella memoria delle dita, altre… Continua a leggere S come Scrigno, S come Sudario
Beaufort 